Tipi psicologici al lavoro, 2013

A tutti è noto quanto sia difficile capire gli altri e farsi capire per quello che realmente si vuole dire. Le preferenze psicologiche che ognuno di noi riceve in eredità e poi matura crescendo ci plasmano e inducono comportamenti mentali che influenzano fortemente il modo di relazionarci con gli altri. Conoscere tali "tipi" significa anche conoscere meglio noi e gli altri, capire quali approcci si adoperano per captare i segnali del mondo che ci circonda, interpretarne il senso, prendere decisioni e agire di conseguenza.

C. G. Jung ha definito per primo i tipi psicologici e dato avvio allo studio ulteriore che ha portato Myers-Briggs a definire un modello più complesso noto come MBTI.

Il libro di Ercole Colonese descrive il modello MBTI mettendo in luce l'utilità pratica che ciascuno di noi può ricavarne nel proprio lavoro quotidiano: comunicare, esprime la propria leadership, lavorare in gruppo, risolvere problemi, negoziare, prendere decisioni, ecc.

Quanto descritto è quindi di grande utilità ad ogni professionista impegnato quotidianamente ad interagire con il mondo lavorativo: colleghi, gruppo di lavoro, capi, clienti e fornitori.

.

Collaudo e qualità del software, 2010

La fase di validazione (testing) nel ciclo di vita del software ricopre un ruolo di estrema importanza ai fini della qualità del prodotto finale. Essa, infatti, permette di valutare il livello di qualità raggiunto dall’applicazione sviluppata evidenziando gli errori e permettendo la loro correzione.

Il libro propone una metodologia di test completa che indirizza sia i test statici (revisioni tecniche, ispezioni, walkthrough) sia quelli dinamici (test unitario, d'integrazione, di sistema e di accettazione).

Il processo di test è descritto in tutte le sue fasi ed i livelli di test coprono l’intera gamma, da quello unitario al collaudo utente. I tipi di test descritti si riferiscono alle funzionalità come pure alle caratteristiche strutturali del software. Test di ambienti e applicazioni speciali riguardano applicazioni Web, test di sicurezza, ambienti agili e continuous integration and testing.

La panoramica sui metodi, tecniche, metriche e strumenti fornisce una visione completa di quanto un’organizzazione di test dovrebbe conoscere ed utilizzare (white-box e black-box, top-down e bottom-up, ecc.).

L’organizzazione dei test definisce ruoli, responsabilità, competenze, formazione necessaria, approccio psicologico ed economico.

Il riferimento a standard, norme e modelli di maturità completa il quadro di un’attività tanto importante quanto sottovalutata da molti progetti.