La competitività globale e la possibilità di uscire vincenti da tale sfida richiedono alle organizzazioni di ricercare l’eccellenza e proporre innovazione, aumentare la produttività e migliorare l’efficienza. Da un lato occorre sviluppare nuove competenze e dall’altro creare innovazione, pensare e proporre nuove soluzioni o modi diversi di fornire i servizi attuali. Occorre quindi applicare metodi e tecniche con competenza e volontà. E non solo. E’ necessario che lo sforzo risulti efficace, che si ottengano risultati tangibili. L’efficacia, però, non dipende solo dalla volontà. Altri fattori influiscono sui risultati:

• comunicazione,

• leadership,

• negoziazione,

• problem solving,

• lavoro di gruppo,

• conoscenza dei Tipi psicologici!

Nel campo lavorativo, infatti, le relazioni tra singoli, gruppi di lavoro, reparti della stessa organizzazione o organizzazioni diverse all’interno dell’azienda, rappresentano l’elemento principale del contesto lavorativo. Relazioni corrette e positive determinano il clima aziendale che influisce, a sua volta, sul clima all’interno dei gruppi di lavoro e tra i singoli. A beneficiarne in maniera decisiva, in caso di clima positivo (e a soffrirne in caso di relazioni negative) è la produttività, la capacità di affrontare e di risolvere i problemi: la capacità, in ultima analisi, di raggiungere gli obiettivi.

Le relazioni, a loro volta, sono costruite e mantenute secondo le preferenze, le attitudini e il carattere dei singoli. E si evolvono secondo le dinamiche dei gruppi.

In tale contesto, le differenze tra le persone sono un arricchimento delle relazioni stesse, se considerate tali. Una relazione si mantiene e si sviluppa con il pieno riconoscimento della possibile diversità di ciascuno: la consapevolezza che ognuno di noi può essere differente e deve rimanere tale, arricchendo il rapporto con le proprie peculiarità.