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Leadership |
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La leadership è la capacità di guidare un gruppo verso un obiettivo comune coinvolgendolo, motivandolo, supportandolo nei momenti di difficoltà e lasciandolo libero di esprimere le sue qualità migliori. Nelle aziende moderne il vecchio stile decisionale del comando è sempre più sostituito da una leadership efficace. Si è sempre pensato che non fosse facile trovare un leader nato, una persona che abbia tali caratteristiche innate: una persona che sappia coinvolgere gli altri e condurli al successo. La tentazione di passare da uno stile “leadership” a uno “manageriale” (di comando vecchio stile) è quindi forte, specialmente nei momenti di difficoltà in cui occorre prendere decisioni rapide ed efficaci. E poi c’è il problema sempre aperto sollevato da moltissimi manager: «Non tutti i membri del team sono disposti a collaborare attivamente, non tutti sono capaci di risolvere i problemi o hanno voglia di mettersi in gioco, non tutti accettano la leadership di un collega ecc.» La teoria della leadership situazionale smentisce tali perplessità e propone un modello in grado di indirizzare il tema in maniera davvero efficace. Nei suoi libri[1] sulla leadership situazionale Blanchard descrive un modello in cui la leadership cambia proprio a seconda della situazione che vede cambiare la competenza e la dedizione della persona che deve guidare. Secondo tale modello anche la leadership cambia di stile in base alla situazione, come rappresentato molto bene dallo schema a quattro quadranti mostrato nella figura che segue[2].
Figura: Leadership situazionale (Blanchard) Lo stile di leadership, quindi,
cambia con l’evolversi della competenza e della dedizione delle persone che
si guidano. Esso passa dal quadrante S1 (Dirigere) a quello S2 (Addestrare)
per poi transitare nel quadrante S3 (Sostenere) e consolidare il percorso
evolutivo nel quadrante S4 (Delegare) ritenuto più maturo e produttivo, dove
le persone sono in grado di assumersi le proprie responsabilità e operare in
autonomia. Speculare alla leadership del responsabile opera la consapevolezza delle persone: la capacità di chiedere al proprio leader il supporto necessario secondo la particolare situazione che sta vivendo. Facendo riferimento al modello della leadership situazionale e allo schema rappresentato dalla figura riportata in precedenza, alle quattro “situazioni” relative ai quadranti mostrati, corrispondono altrettante “situazioni” di consapevolezza della persona per capire di quale tipo di leadership si abbia bisogno e chiederla, se necessario, al proprio leader. Dice Blanchard[3]: «Ognuno ha interesse (e il dovere, ndr) ad assumersi l’onere di ottenere ciò di cui ha bisogno per portare a termine con successo il proprio incarico.» Il modo per capire di quale tipo di leadership si abbia bisogno è rappresentato dallo schema che mostra il livello di crescita della competenza e della dedizione nelle persone. A ciascun livello corrisponde un tipo di leadership. E chi, più della persona stessa, sa quale sia il proprio livello di competenza e dedizione?
[1] Ken
Blanchard.
(2005).
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