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Processo di sviluppo del software |
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Breve storia dell'Ingegneria del software
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Il processo di sviluppo del software proposto è quello definito dalla norma ISO/IEC 29110 appositamente progettato per le organizzazioni di piccole dimensioni (fino a 25 persone). L'esperienza suggerisce che esso può essere adottato con successo anche da organizzazioni di maggiori dimensioni. Fasi del processo - Il processo di sviluppo software, mostrato nella figura che segue, prevede sei fasi: Software Implementation Initiation, Software Requirements Analysis, Software Architecture and Detailed Design, Software Construction, Software Integration and Tests, Product Delivery. Input del processo - Gli input richiesti sono generalmente mostrati nella parte sinistra della figura e sono (salvo alcune eccesioni): Project Plan, Project Repository, Validation Results, Traceability Record, Software Configuration. Molti di questi input sono anche output prodotti durante lo sviluppo. Output del processo - I prodotti di fase previsti sono invece generalmente mostrati nella parte destra della figura (salvo alcune eccezioni): Requirements Specification, Test Cases and Test Procedures, Software Design, Software Components, Product Operation Guide, Software User Documentation, Software, Maintenance Documentation. Test Report è anch'esso un output pur essendo riportato nella parte sinistra della figura. Molti di questi output rappresentano degli input per lo stesso processo.
Figura: Processo di sviluppo software (ISO/IEC 29110) Nota: La fase "Software Integration and Tests" è disegnata sulla base del nuovo standard ISO/IEC 29119 Software Testing. Maggiori dettagli su di esso sono forniti nell'apposita sezione di questo sito (Testing). Guida all'introduzione della metodologia nelle organizzazioni L'adozione di una metodologia in azienda non è mai semplice né indolore. Specialmente quando il salto qualitativo è di grande significato. Occorre modificare la cultura, l'approccio mentale, il modo di lavorare, prestare più attenzioni ad alcuni aspetti e tralasciare vecchie consuetudini. La resistenza al cambiamento è un tema con cui confrontarsi, senza demonizzarla ma nemmeno sottovalutarlo. L'approccio suggerito è quello, già menzionato, dei piccoli passi: continui e tutti nella direzione stabilita. Il livello di dettaglio cui giungere nella descrizione di un processo dipende dal livello culturale dell'ambiente cui è dedicato. In un ambiente culturalmente elevato come quello che si appresti ad adottare la metodologia proposta, i dettagli operativi non sono necessari in quanto conosciuti dagli addetti ai lavori e presentati nelle sessioni di formazione. Un'organizzazione meno matura che inizi il percorso di miglioramento dovrà dettagliare meglio i singoli processi e le modalità operative. In sintesi, ciascuna fase del processo è descritta in termini di:
La descrizione di ciascuna fase si riferisce al "cosa fare" e al "chi lo fa". Il "come fare" è invece demandato al terzo pilastro della metodologia di sviluppo: metodi, tecniche e strumenti. |
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Collaborazioni Collegamenti utili/Links ISO/IEC 29110:2011, Software Engineering - Lifecycle profiles for Very Small Entities (VSE) ISO/IEC 29110 per le VSE, Articolo pubblicato sulla rivista Qualità (2011) ISO/IEC 12207:2008, Software Life Cycle Processes SWEBOK, Software Engineering Body of Knowledge |
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